Anche Diabolik sceglie gli ammortizzatori ORAM
9 aprile 2013
Per una volta Diabolik ha lasciato in garage la fida Jaguar E Type per mettersi al volante della XF R del team Ferlito con la quale ha disputato, lo scorso fine settimana, il primo round della Superstars sulla pista di Monza. Il genio del crimine è un abile pilota ma, è risaputo, a scanso di equivoci è solito montare sulle sue vetture trucchi diabolici con i quali mettere ko chiunque cerchi di braccarlo. Ma questa volta anche per il camaleontico personaggio sarebbe stato impossibile passare attraverso il maglio degli attenti commissari tecnici monzesi, perciò per scendere in pista ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco e attenersi alle regole. Ma si sa, Diabolik non demorde mai e prepara con meticolosa genialità ogni suo colpo, perciò per dare quel tocco in più alla sua Jaguar non poteva che affidarsi ad un assetto ORAM, nello specifico gli innovativi ammortizzatori GI 5/35 a stelo passante.
Tradito dall’elettronica in gara 1 l’eroe dei fumetti si è preso una bella rivincita in gara 2, dove dopo essere partito dal fondo ed essere stato “rallentato” da un “Drive Through” ha agguantato una bella 7.ma posizione prima di riabbracciare la bella Eva che lo attendeva ai box.
Naturalmente ancora una volta la sua identità non è stata svelata, però una volta tolto il casco molti testimoni sono concordi nell’affermare che la maschera indossata in questo caso da Diabolik riproducesse le sembianze di Giammaria Gabbiani.
Bene anche le altre vetture in gara equipaggiate con sospensioni ORAM: Andrea Bacci, al volante della Mercedes C63 AMG della Caal, ha conquistato il 7° posto in gara 1, replicando il piazzamento in qualifica, migliorandosi con un 5° posto in gara 2, mentre Andrea Larini dopo il 5° posto in qualifica si è dovuto accontentare di un 8° in gara 1 dovendosi poi ritirare in gara 2.
La Superstars Series si prende ora una bella pausa e dà appuntamento a Brno, il 19 maggio, per il secondo round.